MONTREAL – Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni ha partecipato a Montreal alla V Conferenza di ricostituzione del Fondo Globale contro l’AIDS, la malaria e la tubercolosi. Organizzata dal governo canadese, la riunione ha portato a impegni per quasi 13 miliardi di dollari nell’arco di un triennio con l’obiettivo di debellare le tre malattie entro il 2030. Sul palco, nella giornata conclusiva, il miliardario Bill Gates, Bono degli U2 e il segretario generale Ban Ki moon.
Il Fondo e’ nato nel 2001 al G8 di Genova: “Questa organizzazione salva vite. Vite che altrimenti sarebbero state perdute a causa dell’Aids, della tbc e della malaria”, ha detto il premier del Canada Justin Trudeau. Fin dalla sua istituzione, il sostegno al Fondo Globale è stato tra le priorità dell’aiuto italiano allo sviluppo. Con un contributo totale di oltre 1 miliardo di dollari, l’Italia è nella top 10 dei donatori nella storia del Fondo. A fine giugno il governo ha approvato un nuovo impegno di 130 milioni di euro per il periodo 2017-2019 (+30 % rispetto al triennio precedente), aumentato oggi a 14o milioni in virtu’ dello “spirito straordinario di questa straordinaria conferenza”.
A margine dell’evento di Montreal, dove era accompagnato dal Direttore della Cooperazione Pietro Sebastiani, il Ministro Gentiloni ha avuto colloqui con Trudeau, con il suo Ministro degli Esteri Dion e con il Sindaco Coderre. Gentiloni ha incontrato anche con Bill Gates (a Montreal in qualità di Presidente della Fondazione Bill&Melinda Gates che ha annunciato uno “storico” contributo di ben 600 milioni) ed esponenti della numerosa comunità italiana residente.
Domani il titolare della Farnesina si sposterà’ a New York per partecipare ai lavori dell’Onu: lunedì il vertice sulle migrazioni e poi a partire da martedì il segmento ad alto livello dell’Assemblea Generale. (@OnuItalia)
Posted By Alessandra Baldini On 17/09/2016 @ 6:19 pm www.onuitalia.com