(ANSA) – NEW YORK, 01 FEB – La bilancia commerciale bilaterale tra Italia e Canada ha segnato nel 2015 risultati decisamente positivi: dopo la crescita record dell’interscambio dell’anno precedente, l’Italia si è confermata l’ottavo fornitore del Canada con un volume dell’interscambio bilaterale di circa 7,7 miliardi di dollari canadesi nei primi dieci mesi del 2015 e una crescita delle esportazioni del +13% rispetto allo stesso periodo del 2014. Su questo sfondo, per fare il punto delle prospettive per il 2016, si e’ svolta a Ottawa la riunione di coordinamento degli Enti preposti alla promozione della presenza italiana in Canada.
Promozione dell’accordo di libero scambio UE-Canada, attrazione di investimenti, energia, Piani di sviluppo economico provinciali (come il “Plan Nord” varato dal Quebec), agroalimentare, sostegno al design e all’industria creativa, Triennale di Milano, aerospazio e difesa: queste le priorità dell’azione per il 2016 dell’Italia delineate dall’Ambasciatore italiano a Ottawa Gian Lorenzo Cornado nel corso della riunione di coordinamento degli Enti preposti alla promozione della presenza italiana in Canada.
Cornado ha sottolineato la fase particolarmente positiva nelle relazioni bilaterali: “I rapporti tra Roma e Ottawa sono stati sempre contrassegnati da stretta collaborazione e comunanza di valori. La concomitante presenza di due Primi Ministri come Matteo Renzi e Justin Trudeau, che appartengono alla stessa generazione ed hanno lo stesso approccio e la stessa visione politica, non farà che consolidare ancora di più i forti legami, anche economici, esistenti tra i due Paesi”.
Alla riunione hanno partecipato i Consoli Generali italiani a Toronto, Montreal e Vancouver, i Direttori degli Istituti Italiani di Cultura, rappresentanti del Ministero della Difesa, ICE Agenzia, Camere di Commercio italiane, Banca d’Italia, e delle piu’ importanti aziende italiane operanti in Canada: Astaldi, Campari, DRS Technologies, FCA Canada, Ferrero, Fincantieri, Finmeccanica, IDS North America, GE Nuovo Pignone, Saipem Canada, Silfab Ontario e Stoeger del gruppo Beretta. Ha preso inoltre parte l’On. Guido Crosetto, Presidente della Federazione delle Aziende Italiane per Aerospazio, Difesa e Sicurezza (AIAD).