Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Italia-Canada: riunione a Ottawa su scienze Artico – comunicato ANSA

(ANSA) – NEW YORK, 23 OTT – Mentre la capitale del Canada era bloccata per le sparatorie dentro e fuori il Parlamento, si e’ svolto a Ottawa il seminario Italia-Canada sulla collaborazione scientifica e tecnologica per l’Artico.
Organizzato dall’Ambasciata d’Italia e dalla Canadian Polar Commission il workshop ha visto la partecipazione di sessanta esperti e ricercatori provenienti dal mondo scientifico (Consiglio Nazionale delle Ricerche-CNR e Istitut o Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-INGV) nonche’ rappresentanti dell’ industria italiana (Finmeccanica, IDS North America).  La collaborazione scientifica tra Italia e Canada nell’Artico e’ una priorita’ per entrambi i Paesi, anche alla luce del ruolo di osservatore che l’Italia ricopre in seno al Consiglio Artico, ha detto l’ambasciatore italiano Gian Lorenzo Cornado. Durante le sessioni plenarie la discussione si e’ focalizzata su quattro aree tematiche: protezione costiera e marina, osservazione della terra, studi sull’Atmosfera e cambiamento climatico, e Trasferimento e Sviluppo di Tecnologia. A tal proposito, i rappresentanti del mondo della ricerca canadese hanno illustrato i progetti di ricerca attualmente in corso dimostrando interesse  alla tecnologia italiana.

Gli esponenti del mondo industriale e della ricerca italiani hanno sottolineato non solo l’attuale impegno italiano nelle questioni artiche, ma anche come le tecnologie sviluppate possano essere condivise dai partner canadesi nello studio delle questioni artiche, evidenziando altresi le potenziali priorita’ di ricerca. Si e’ ribadito l’impegno della Ue, come testimoniato dal programma Horizon 2020, i cui bandi  usciranno nel prossimo dicembre. E come primo risultato signific ativo dell’interesse dei due Paesi, e’ stata firmata la lettera di intenti tra Canadian Polar Commission-CPC e Consiglio Nazionale delle Ricerche-CNR, rispettivamente David Scott ed Enrico Brugnoli, con l’obiettivo di condividere dati e ricercatori
e sviluppare progetti di ricerca nei due Paesi.   (ANSA).