Roma 29 Aprile 2013
Si è svolto questa mattina alla Farnesina il passaggio delle consegne fra il Ministro degli Esteri ad interim uscente Mario Monti ed il neo Ministro Emma Bonino.
La cerimonia ha offerto l’occasione per un cordiale incontro, esteso anche all’alta dirigenza della Farnesina, durante il quale sono stati passati in rassegna i temi prioritari, ed é stata da entrambi ribadita la centralità del Ministero degli Esteri per la promozione degli interessi dell’Italia e dei suoi cittadini in tutti i settori dell’azione internazionale.
Le direttrici della politica estera
Ampio spazio durante l’incontro e’ stato dedicato alle direttrici della politica estera. Al riguardo, Mario Monti ed Emma Bonino hanno ricordato il rilievo delle dimensioni europea ed atlantica nella proiezione internazionale dell’Italia, sottolineando che il nostro Paese dovrà continuare a svolgere un ruolo incisivo nel promuovere il processo di integrazione europea, a beneficio dei cittadini europei, e della loro fiducia nei valori e nella concreta azione dell’Unione a favore dello sviluppo e della crescita dei Paesi membri.
Marò: indagini in tempi serrati, soluzione equa e rapida
I due Ministri si sono soffermati sull’impegno, cui sarà chiamato il Governo nella sua collegialità, per la vicenda dei due fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, anche alla luce della pronuncia resa venerdì dalla Corte Suprema di New Delhi. L’obiettivo è lo svolgimento delle indagini in tempi serrati per favorire una soluzione equa e rapida del caso.
Scambio di vedute su principali crisi regionali
Monti e Bonino hanno altresì avuto un articolato scambio di vedute sulle principali crisi regionali, sottolineando l’urgenza di un sempre più profilato impegno della comunità internazionale per accelerare una soluzione politica della crisi siriana con l’uscita di scena di Assad, a fronte dei rischi di destabilizzazione dell’area e delle gravissime conseguenze umanitarie del conflitto.