Cari connazionali, gentili amiche ed amici,
il 2 giugno celebriamo la nostra Repubblica, vale a dire l’ assetto istituzionale che gli italiani scelsero per il Paese recandosi numerosissimi al voto, donne e uomini, il 2 giugno del 1946.
Lo facciamo anche quest’anno in maniera differente dal passato per le ragioni contingenti a tutti voi note, ma con la stessa sentita partecipazione.
Dalla data suddetta, come è stato in piu’ occasioni autorevolmente ricordato, sono trascorsi settantacinque anni di pace, garantiti dai valori di libertà, di giustizia, di democrazia e di solidarietà sui quali si fonda la nostra Carta Costituzionale, che devono fungere da riferimento per ogni cittadino italiano e da guida per chiunque sia chiamato a responsabilità pubbliche.
Sono valori universali nei quali ci riconosciamo e che hanno connotato e connotano la scelta di impegnarci nel mondo per promuovere il rispetto delle differenze e la coesione fra i popoli, la salvaguardia dei diritti umani, la vigenza dello stato di diritto ed uno sviluppo equilibrato e sostenibile a tutela del nostro pianeta per le generazioni a venire. Sono valori che sottendono alla nostra Presidenza di turno del G20, alla copresidenza della COP26, al nostro impegno di membro attivo del G7, delle Nazioni Unite, della NATO e della Unione Europea, il cui processo di integrazione l’Italia ha sostenuto con convinzione sin dal suo avvio, con una pluralità di iniziative concrete volte innanzitutto a consolidare la solidarietà tra i popoli, la cui salvaguardia può essere garantita solo da sforzi comuni, anche creativi, proporzionali ai pericoli che di volta in volta lo minacciano. Il Next Genetion Eu rappresenta un’iniziativa storica che ci consentira’ di fronteggiare adeguatamente l’impatto prodotto sulle nostre societa’ ed economie dalla drammatica pandemia con la quale siamo tuttora confrontati, dando nuova speranza ai cittadini italiani ed europei.
In questo contesto, il Canada rappresenta per l’Italia un partner straordinariamente importante anche sul piano multilaterale con il quale continuare a lavorare per favorire lo sviluppo ulteriore delle gia’ ottime relazioni bilaterali. La consapevolezza della condivisione di quegli stessi principi e valori che ho piu’ sopra ricordato, dei forti legami storico-culturali che uniscono i nostri due popoli e che sono alla base dell’apporto indiscutibile degli italo-canadesi alla crescita di questo meraviglioso Paese, mi rafforzano nella convinzione che non sara’ difficile individuare nuove ed efficaci strade di una sempre più profonda collaborazione. La ripartenza, solida, inclusiva e sostenibile, a cui l’Italia si appresta, puntando su innovazione, competitività e digitalizzazione, grazie all’investimento nella campagna vaccinale ed alla graduale ma decisa ripresa del turismo e di tutte le attività economiche e sociali, contribuirà alla prosperità sia dell’Italia che del Canada, nostro importante partner commerciale.
Concludo ringraziandovi, gentili amiche ed amici, per la vicinanza e la comprensione che so, nonostante io sia qui solo da poche settimane, avete sempre assicurato all’Ambasciata ed ai nostri Consolati Generali negli anni malgrado le molteplici avversità con le quali vi siete dovuti confrontare. Vi saro’ pertanto grato se vorrete proseguire con la medesima disponibilita’ d’animo ad assicurarci la vostra anche critica benevolenza nel corso del mio mandato, al fine di consentirci di aggiustare il tiro delle nostre attività ed iniziative e soprattutto di migliorare la qualità dei servizi che vi offriamo ogni giorno.
Nel rinnovarvi da parte mia la più totale disponibilità a proseguire lungo detto binario di costruttiva collaborazione, vi giungano, in questo giorno molto speciale per l’Italia ed i suoi cittadini, i miei più calorosi auguri per la Festa della Repubblica.
